Seminario

9/15 - Relazione seminario di II livello sullo stampaggio ad iniezione

Un anno prima, il 20 novembre 2014, si teneva la giornata inaugurale del progetto. 12 mesi dopo prende vita il decimo corso di formazione ed è record di presenze

27/11/2015 - Via Brecce bianche 12, 60131 Ancona (AN)


Si è conclusa pochi giorni fa (19 e 20 Novembre) la seconda edizione del Corso di II Livello sullo Stampaggio ad Iniezione organizzato da EiMTech in collaborazione con Arburg e l’Università Politecnica delle Marche.
Parliamo di seconda edizione perché già a febbraio era stato proposto questo seminario, e visto il grande successo riscontrato, gli organizzatori hanno pensato di riproporlo, proprio come è stato fatto per il Corso Base sullo Stampaggio ad Iniezione (RIVIVI IL SEMINARIO), che si è tenuto negli stessi giorni ad orari differenti.


Una riproposizione che ha avuto sicuramente successo, considerato il riscontro di presenze: la partecipazione al corso infatti, fissata inizialmente a 25 partecipanti, è stata ampliata (così come è stato fatto per il Corso Base) per cercare di dare la possibilità a più aziende di prendervi parte ed arrivando così alla cifra record di 35 corsisti, a fronte dell’incredibile numero di richieste ricevuto (circa 150 per ogni singolo seminario).
Al corso erano presenti gruppi aziendali di grande rilevanza come: Aptar, Cebi, Elica, MTS, WhirlpoolIndesit, insieme ad aziende come: Asoplast, New Plast, Tasso, ecc.
A guidare queste aziende nel seminario, ci ha pensato il Sig. Vincenzo Ferrario (Responsabile corsi formazione Servizio Supporto Tecnologico Arburg Italia) dell’azienda Arburg, insieme con gli ideatori del progetto, il Sig. Simonelli (Responsabile Commerciale Arburg per il Centro Italia) e l’Ing. Natalini (Ingegnere e Ricercatore della Facoltà di Ingegneria), solo dopo che quest’ultimi due hanno presentato “EiMTech” alle aziende presenti ad un anno di distanza dall’inaugurazione del progetto. Sono state messe in risalto quelle che sono le attività che il progetto sta portando avanti, insieme con la Mission e gli obbiettivi prefissati.


Quello che è stato fatto nel Corso avanzato di II livello è stato andare ad analizzare le tematiche già affrontate nel corso base, approfondendo determinati concetti più specifici.
Quindi partendo dalle macro aree dello stampaggio ad iniezione come: unità di iniezione, temperature del cilindro e dello stampo, gruppo di chiusura e controllo qualità, ci si è in seguito soffermati su alcuni punti in particolare, come ad esempio l’impostazione dei profili di iniezione, i criteri di commutazione in post pressione e gli elementi di calcolo necessari per una corretta impostazione dei parametri di Post pressione. Fase questa che ha visto una particolare enfasi e partecipazione delle aziende presenti che sono intervenute con appunti e domande.
Per quanto riguarda invece le temperature del cilindro sono state analizzate le differenti tipologie di profili in funzione delle viti utilizzate.
Continuando il Sig. Ferrario ha posto l’attenzione su quella che è la forza di tenuta esercitata dalla pressa, quando serve calcolarla e quali sono i vantaggi che una corretta forza di tenuta determina.
Infine parlando del controllo qualità, è stato affrontato il tema dei valori da impostare per i parametri macchina monitorati dal CQ della Pressa. Sono inoltre state analizzate le varie periferiche, introducendo il concetto di isola di produzione a qualità totale.
Tematica questa che sicuramente verrà approfondita nei prossimi corsi di formazione, considerato le grandi potenzialità che vengono riconosciute a questa nuova concezione di produzione e l’elevato innalzamento di qualità che comporta.


Il giorno seguente ci si è spostati in laboratorio ed i corsisti, davanti alla Pressa Arburg Allrounder funzionante, attrezzata con stampo EiMTech, hanno potuto “toccare con mano” quanto era stato discusso in aula nella parte teorica.
L’attenzione è stata focalizzata soprattutto sull’utilizzo dei grafici di iniezione per il controllo di processo dell’impianto, analizzando inoltre i vantaggi che si possono ottenere con l’utilizzazione degli stessi e riprendendo in questa in questa logica il concetto di isola produttiva a qualità totale che era già stato anticipato in aula il giorno precedente.
Preludio questo al corso di terzo livello che si svolgerà nei prossimi mesi, dove chi ha preso parte ai corsi già espletati, potrà sfruttare le nozioni acquisite, sia in aula che in laboratorio.


La giornata si è conclusa con i ringraziamenti dovuti delle aziende presenti ai relatori e agli organizzatori che hanno condotto l’evento in maniera impeccabile.
Ancora una volta, esattamente per la decima, ci sentiamo di dire che EiMTech ha fatto centro e il continuo aumento delle richieste di partecipazione ai corsi ne è la conferma.