Seminario

6/16 - Relazione seminario sul controllo di Processo nello Stampaggio ad Iniezione

Si è svolto giovedì 21 luglio il seminario organizzato dal progetto EiM Tech nel mese di luglio. 

Presso il polo della facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche, prosegue la formazione sullo stampaggio ad iniezione. Il tema centrale dell’evento è stato la gestione della qualità attraverso il “Controllo di processo nello stampaggio ad iniezione”.

Il seminario, che ricordiamo essersi tenuto a titolo completamente gratuito, ha ricevuto una richiesta davvero importante da parte delle aziende del centro Italia, con la partecipazione di più di 70 persone ed un interesse sempre crescente rispetto ai precedenti seminari.


A seguito di una breve introduzione iniziale, dove Il preside Prof Amodio ed i signori Simonelli (Arburg) ed Ing Natalini (Universita) hanno ricordato le finalità del progetto la parola è passata al Signor Ferrario ( Formazione Arburg) che ha curato l’aspetto tecnico del semianrio. Dopo avere velocemente ripercorso i concetti fondamentali espressi nei primi livelli dei seminari, il sig. Ferrario ha concentrato la sua attenzione sulla corretta impostazione dei parametri in particolare sulla gestione della unità di iniezione e delle temperature del cilindro e sugli strumenti che la pressa mette a disposizione per il loro monitoraggio.


Sono poi stati approfonditi alcuni concetti fondamentali sull’utilizzo di profili di iniezione e sulla regolazione delle temperature del fuso, anche in funzione di un corretto utilizzo di canali caldi. Di seguito, il sig. Ferrario ha mostrato l’utilizzo dei grafici di iniezione come strumento di analisi e controllo del processo, fornendo alla platea le chiavi di lettura degli stessi e poter interpretare gli effetti della variazione di una variabile in ingresso sul processo di iniezione e quindi sulla qualità del prodotto finito.


Nella spiegazione sono stati illustrati molteplici casi pratici, che hanno dimostrato i concetti teorici illustrati in precedenza. Inoltre sono stati accennati alcuni concetti basilari relativi al controllo di processo mediante sensori di cavità, anticipando una delle prossime attività del progetto Eimtech.

Infine, l’ing. Natalini, ha illustrato un esempio di analisi DOE applicata allo stampaggio ad iniezione. Questa tecnica consente di analizzare contemporaneamente l’effetto di più variabili in ingresso rispetto agli output attesi dal processo stesso. 


Ci piace sottolineare come il seminario abbia ricevuto l’apprezzamento dei partecipanti che hanno messo in risalto sia la professionalità e l’esperienza dimostrata dai relatori, sia la logica d’impostazione dell’evento dove appositamente sono stati creati diversi spazi in cui le aziende hanno preso la parola con il preciso scopo di ascoltar la loro esperienza e di far confrontare le une con le altre. Gli organizzatori di EiM Tech sono infatti convinti che, in aggiunta alla formazione vera e propria, questi momenti di confronto diretto costituiscano degli spunti riflessivi davvero importanti dai quali le aziende possono trarre molteplici benefici.

Tutto lo staff di EiM Tech, in particolare L’ing. Natalini ed il SIg. Simonelli, ringraziano i partecipanti per l’attenzione e la fiducia concessa.