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Il costruttore tedesco di macchine per la trasformazione di materie plastiche KraussMaffei ha posato la prima pietra del nuovo quartier generale che sorgerà nei prossimi due anni a Parsdorf, cittadina ad oriente di Monaco di Baviera, in Germania, destinato a prendere il posto dell’attuale sede di Allach, sobborgo del capoluogo bavarese, che verrà chiusa insieme all’annesso stabilimento una volta completato il trasloco, nel 2023.

La nuova struttura si estenderà su 250mila metri quadrati ospitando uffici, centro di formazione, logistica e uno stabilimento con tre capannoni dedicato alla costruzione di presse ad iniezione e a reazione, oltre ad ospitare le attività di KraussMaffei Automation, con la contestuale chiusura del sito di Schwaig. Nel complesso il nuovo polo bavarese del gruppo occuperà 2.500 addetti.

Grande attenzione sarà posta ai tema della fabbrica intelligente, che riguarderà la digitalizzazione delle attività, dalla amministrazione alla logistica, fino alla produzione. Non di meno, il nuovo polo si caratterizzerà per efficienza energetica e utilizzo di fonti rinnovabili. L’investimento complessivo è stimato in circa 500 milioni di euro.

La riorganizzazione produttiva del gruppo ha visto l’apertura, nel mese di marzo, di un nuovo stabilimento a JiaXing (Cina) e - a luglio - l’inaugurazione della fabbrica della consociata Burgsmüller a Einbeck, in Bassa Sassonia (leggi articolo). Mentre risale al mese di settembre la posa della prima pietra del nuovo stabilimento di Laatzen, in Germania, dedicato a impianti di estrusione e riciclo (leggi articolo), che sarà completato nel terzo trimestre del 2022 prendendo il posto dello stabilimento di Hannover-Kleefeld.

Dal 2016 parte del gruppo cinese ChemChina e quotata alla borsa di Shanghai, KraussMaffei costruisce con i marchi KraussMaffei, KraussMaffei Berstorff e Netstal presse ad iniezione, linee di estrusione e attrezzature per la lavorazione di poliuretani.