Novares, fornitore francese di componenti e assemblati in materiale plastico per il settore automotive,
riaprirà 13 dei suoi 19
stabilimenti europei dopo l’iniezione di
45 milioni di euro arrivata dagli azionisti
Equistone e
BPI. Il 29 aprile scorso,il gruppo aveva aperto una procedura di ristrutturazione finanziaria con protezione dai creditori e controllo del tribunale, simile al
Chapter 11 statunitense.
A causa del fermo dell’industria automobilistica provocata dall’epidemia di
Covid-19, nelle scorse settimane il gruppo francese aveva deciso di
chiudere 40 dei suoi 45
stabilimenti. I primi riaprire saranno quelli in Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Serbia, Turchia e Romania.
Procede intanto la
ricerca di nuovi
azionisti, dopo l’annuncio dell’attuale proprietà - il fondo Equistone Partners Europe e BPI France - di voler cedere la società: le
offerte ad oggi sono
sette, ma il termine per presentare candidature scade il prossimo 27 maggio.
Staff EimTech