Ucimu e GFinance hanno pubblicato un agile vademecum per districarsi tra
Nuova Sabatini, super e iper ammortamento, crediti di imposta e incentivi
regionali.
Investire in beni strumentali è oggi più conveniente e lo sarà ancor più
l’anno prossimo con il Piano Industria 4.0 varato dal Governo, i cui incentivi
fiscali sono in discussione in questi giorni al Parlamento nell’ambito della
Legge di Bilancio.
La principale novità riguarda l’iperammortamento del 250% per gli
investimenti nella digitalizzazione delle fabbriche, che rientrano nel Piano
Industria 4.0 (leggi articolo), ma dovrebbero essere confermati anche per il
prossimo anno il superammortamento al 140% e i benefici della Nuova Sabatini,
oltre a crediti di imposta per aziende che operano nel Mezzogiorno. A
disposizione delle imprese ci sono anche fondi regionali, spesso cumulabili con
quelli nazionali.
In aiuto delle imprese arriva una agile guida agli incentivi, “Beni
strumentali? Come favorirne l’acquisto tramite le agevolazioni”, diffusa da
Ucimu - Sistemi per Produrre e GFinance: pensato per l’industria delle macchine
utensili, il vademecum è utile anche per altri settori che possono beneficiare
degli incentivi, compreso il comparto gomma-plastica.
Breve, schematica e di facile interpretazione anche per i non addetti ai lavori,
la guida illustra le principali misure in vigore e quelle ancora in
discussione, valutandone l’impatto per i potenziali acquirenti di beni
strumentali. Si scopre così che cumulando i benefici fiscali della Nuova
Sabatini con quelli del Superammortamento si può ottenere un risparmio del
18% sul costo di acquisto del bene, che sale al 47% se la Sabatini
viene cumulata con l’Iperammortamento, considerando i contributi presenti negli
articoli in discussione, ma non ancora approvati.
Scarica Beni strumentali? Come favorirne l’acquisto tramite le agevolazioni
(PDF)
Staff EimTech