10 aprile 2018 14:13
Dal 2014 due costruttori di barche - Francesco Belvisi e Daniele Cevola, vincitori del National Innovation Award 2017 - stanno lavorando alla progettazione e realizzazione del primo yacht stampato in 3D, il Mini 650, che spiegherà le vele lnel 2019 in occasione della prossima edizione di Minitransat, nota competizione velica che attraversa l’Oceano Atlantico dall’Europa al Sud America.
Attualmente sono in corso le attività di simulazione e valutazione, supportate da ingegneri esperti in America’s Cup e Volvo Ocean Race, mentre la costruzione della barca è stata affidata al team NautiLab.
In parallelo al progetto dello yacht, i due imprenditori hanno seguito lo sviluppo di una tecnologia di stampa 3D dedicata all'estrusione diretta con la loro azienda Ocore. Oltre a migliorare l'hardware di stampa - robot, estrusore e ugello - hanno brevettato una nuova strategia di deposizione del materiale utilizzando un algoritmo ispirato ai frattali.
Lehvoss Group, con la sua casa madre Lehmann & Voss & Co. ad Amburgo, in Germania, ha supportato lo sviluppo dei processi e, inoltre, ha formulato e consegnato materiali per la stampa 3D personalizzati, dedicati a questa specifica tecnologia e applicazione.
Questi materiali, identificati dal nome commerciale Luvocom 3F, sono basati su polimeri termoplastici, come poliammidi ad alte prestazioni e PEEK. Per ottenere le proprietà meccaniche richieste, vengono rinforzati con fibre di carbonio e modificati per fornire una maggiore resistenza del layer. Il risultato sono pezzi molto più resistenti e allo stesso tempo più leggeri.
Con il contributo di:
LEHVOSS Italia SRL
www.lehvoss.it
Massimo Natalini